8 Marzo 2016

CUG (Comitato Unico di Garanzia) del Comune di Napoli
Marzo Donna 2016
“ Je sto vicino a te “, la Forza delle Donne tra comunità e territori

8 MARZO ore 18,00 -PAN – Sala Pan Via dei Mille, 60
Incontro/Dibattito “Je sto vicino a te”: il ruolo delle donne nei territori cittadini
Organizzato dal CUG Comune di Napoli
Palazzo delle Arti di Napoli, Via dei Mille – Sala Pan
Partecipano: Assessore al Personale, Consigliera Delegata Pari Opportunità, Presidente CUG, Consigliera Parità Città Metropolitana. E' stato invitato il Sindaco.
Manifestazione per i/le dipendenti del Comune di Napoli

8 MARZO ore 18,00 – presso la sede della Mediateca S. Sofia, via S. Sofia n°7
CUG in collaborazione con Mediateca del Comune di Napoli
Omaggio a Elvira Notari, pioniera della storia del cinema, tra le prime figure femminili del cinema mondiale.
Proiezione riservata alle dipendenti del Comune di Napoli dei film : 'A Santanotte, 1922, 60', E' piccerella, 1923, 60'.
La proiezione sarà preceduta dalla presentazione di Giovanna Callegari, dottoressa di ricerca in Studi di Genere, esperta di cinema e arti.
Ingresso Libero

Tra le pioniere della storia del cinema figura una cineasta napoletana (di adozione in realtà, perché era nata a Salerno), Elvira Notari, forse la prima importante regista del cinema mondiale, sicuramente la prima italiana e la più prolifica.
Soprannominata “Il generale” per la grande determinazione con la quale conduceva la Dora Film, casa di produzione fondata con il marito, il fotografo Nicola Notari, nel 1912 ai Ponti Rossi, fu ritenuta l'antesignana del neorealismo: in un'epoca in cui la produzione cinematografica prevalente, soprattutto in Italia, metteva in scena grandi opere letterarie perlopiù di impianto epico, lei preferì invece scendere tra la vita delle persone comuni, tra le strade e i quartieri, raccontandone le grandi passioni, e con attori non professionisti. Tra questi uno dei suoi figli che col tempo divenne un personaggio tipico e presente in tutti i suoi film col nome di Gennariello.
Elvira Notari scriveva e dirigeva i suoi film (in molti casi li interpretava pure), praticando così quella che solo decenni dopo si sarebbe andata affermando come la “politica degli autori”, che riconosceva nel/la regista il vero arefice dell'opera cinematografica. In questo rivelandosi dunque ancora una volta precorritrice.
E non trascurabile fu infine il ruolo che Elvira Notari affidò alla presenza femminile nei suoi film, configurandola come architrave della narrazione e centro propulsivo del dipanarsi della vicenda.
Ne sono conferma i film che vedremo, 'A Santanotte del 1922 e È piccerella del 1923. due dei tre sopravvissuti della sua sterminata produzione (il terzo è Fantasia 'e surdato). In questi, al centro della vicenda si stagliano Nanninnella nel primo e Margaratella nel secondo, primi archetipi di donne indipendenti che pur muovendosi all'interno delle cornici di genere del melodramma e della sceneggiata ne riscrivono le coordinate in chiave fortemente femminile.

'A SANTANOTTE

Regia.: Elvira Notari; Sceneggiatura.: Elvira Notari e Nicola Notari dalla omonima canzone di E. Scala (versi) e F. Buongiovanni (musica). Interpreti.: Rosè Angione (Nanninella), Alberto Danza (Tore Spina), Eduardo Notari (Gennariello), Elisa Cava (madre di Tore), Carluccio, uno studente della scuola di recitazione della Dora Film. Produzione: Films Dora “Serie grandi lavori popolari”, Napoli, 1922.

È PICCERELLA

Rgia: Elvira Notari; Sceneggiatura: Elvira Notari ispirata all'omonima canzone di Bovio e Valente; Interpreti: Rosè Angione, Alberto Danza, Eduardo Notari. Italia, 1922, dur. 60'


News pubblicata giovedì 03 marzo 2016