Mini-rassegna cinematografica dedicata a storie esemplari di riscatto e, prima ancora, di resistenza, nei confronti di una realtà politica, sociale, culturale che non manca di fare sentire la sua ingerenza sui processi di affermazione della propria identità.
Primo amore di Matteo Garrone
Italia, 2004, 100'
Quali e quanti compromessi, imposizioni e violenze una donna è disposta ad accettare in nome di un'idea distorta dell'amore? Quale infelicità può spingere un uomo ad avere come unico obiettivo quello di modellare e cesellare una donna secondo i suoi stessi desideri? Da Matteo Garrone, e da un libro di Marco Mariolini, la storia di un incontro patologico.
Piccole cose di valore non quantificabile di Paolo Genovese, Luca Miniero
Italia, 1999, 10'
In un commissariato un dialogo leggero fra il brigadiere di turno e una giovane donna nasconde profondità inaspettate. Cortometraggio firmato da due giovani registi che oggi sono diventati fra i più apprezzati autori di commedie italiane.
Ingresso libero fino a esaurimento posti.
L'iniziativa, curata dall'associazione culturale Tycho, rientra nell'ambito di "#SVERGOGNATI - Un atto d'amore. La violenza contro le donne non è un fenomeno. È un fatto. Di tutti" (19-27 novembre 2016), manifestazione promossa dall'Assessorato alla Qualità della Vita e alle Pari Opportunità del Comune di Napoli in occasione delle celebrazioni per il 25 novembre, Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne.